Quali piante producono terpeni?

Quali piante producono terpeni?

Le piante possono naturalmente emettere piccole quantità di composti organici volatili, tra cui il benzene, come parte del loro metabolismo. Tuttavia, è importante notare che le piante di solito emettono benzene in quantità molto basse rispetto ad altre fonti di emissione, come il traffico veicolare, l’industria e le eruzioni vulcaniche. Ecco alcune piante che possono contribuire alle emissioni di benzene:

1. Alberi e Arbusti:
   • Pini: Alcune specie di pini possono emettere benzene, sebbene in quantità relativamente basse.
   • Betulle: Sono noti per emettere una varietà di VOC, tra cui il benzene, ma in quantità minori rispetto ad altre sostanze.
   • Querce e Faggi: Anche queste piante possono emettere piccole quantità di benzene.
2. Piante da Interno:
   • Ficus: Conosciuto anche come fico beniamino può emettere benzene in condizioni particolari, soprattutto se le foglie sono danneggiate o se la pianta è stressata.
   • Pothos: Una pianta rampicante popolare che può emettere piccole quantità di benzene, soprattutto in ambienti chiusi con poca ventilazione.
   • Sansevieria: Comunemente nota come “lingua di suocera”, può contribuire alle emissioni di benzene in ambienti interni.
3. Altre Piante da Interno:
   • Cedro di Libano: Un albero ornamentale che può rilasciare benzene in quantità limitate.
   • Aloe Vera: Può emettere VOC, inclusi il benzene, in alcune condizioni.

Piante ed emissioni di benzene

1. Metabolismo naturale:
   • Le piante possono emettere benzene e altri VOC come parte del loro normale metabolismo.
   • Le emissioni di benzene sono generalmente il risultato della decomposizione di altri composti organici presenti nelle piante.
2. Condizioni ambientali:
   • Le emissioni di benzene possono variare a seconda delle condizioni ambientali, tra cui l’umidità, la temperatura e la presenza di luce solare.
   • Le piante possono aumentare le loro emissioni di VOC, compreso il benzene, in risposta allo stress ambientale, come danni da parassiti o condizioni di crescita sfavorevoli.

È importante sottolineare che le emissioni di benzene dalle piante sono generalmente molto basse e non costituiscono una fonte significativa di esposizione umana rispetto ad altre fonti, come il fumo di tabacco, il traffico veicolare o l’industria. Le piante, in genere, sono considerate benefici per la qualità dell’aria interna grazie alla loro capacità di assorbire VOC e migliorare la qualità dell’aria.

E’ possibile monitorare i VOC con strumentazioni dedicate, in particolare il Tiger, commercializzato da Green Science.

Ludovica Alberti

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