FALCO – RILEVATORE VOC FISSO

FALCO – RILEVATORE VOC FISSO

All’interno degli impianti è spesso necessario un controllo fisso dei VOC sulle condutture di processo¹ e nei pressi delle zone di scarico². Uno degli esempi di maggior rilievo sono le industrie adibite alla produzione di vernici e rivestimenti. In questo genere di produzione i VOC sono largamente usati nella formulazione dei rivestimenti, in particolare nelle vernici e nei rivestimenti protettivi. I solventi generalmente vengono emessi da film protettivi o decorativi. I solventi tipici sono gli idrocarburi alifatici, l’etil acetato, gli eteri glicolici, e l’acetone. L’impatto ambientale di tali VOC è considerevole, anche a causa dell’enorme quantitativo di prodotti che contengono tali sostanze: infatti si stima che sul pianeta Terra vengano prodotti, ogni anno, circa 12 miliardi di litri di vernici³. In aggiunta ai VOC appena indicati, si presenta anche il cloruro di metilene come un VOC molto pericoloso per la salute umana, che si può trovare in adesivi e vernici spray.

Figura 1. Esempio di un Falco fissato ad una conduttura di processo

Figura 2. Riduttore di flusso collegato alla conduzione di processo e collegato al Falco

Il Falco è montabile direttamente nella conduttura di processo, ma occorre che la pressione di processo e la portata del flusso sia adeguata alle specifiche tecniche dello strumento.

Figura 3. Operatore che utilizza vernice spray, e indossa DPI per proteggersi dai VOC

Proseguendo con gli esempi delle produzioni, i VOC sono presenti nei vapori di cottura, basti pensare che i vapori di cottura⁴ contribuiscono per un 10-30% sulle emissioni di composti organici volatili, con una dominanza variabile in base all’orario e alla densità delle cucine e ristoranti, con produzione di Aldeidi a catena lunga.

Figura 4. Vapori di cottura

Come in questi casi particolari, così più in generale, una soluzione tecnologica per rilevare la concentrazione dei VOC nell’ambiente di lavoro, o lungo le condutture dell’impianto è il Falco. Il Falco FALCO è il rilevatore VOC fisso di ultima generazione, in grado di rilevare in continuo un’ampia gamma di composti organici volatili (VOC). FALCO è dotato della rivoluzionaria Tecnologia Typhoon, in grado di proteggere efficacemente il sensore dalla condensa, per una maggiore affidabilità in condizioni climatiche difficili. Falco, inoltre, incorpora la tecnologia brevettata Fence Electrode, che elimina gli effetti dell’umidità. FALCO fornisce performance innovative; affidabilità, accuratezza e risultati su cui contare. Garantisce la massima protezione dell’impianto e dei lavoratori. Grazie alla resistenza all’umidità e al design anti-contaminazione, le derive nelle misurazioni sono ridotte al minimo, consentendo di risparmiare tempo e denaro.

Figura 5. Immagine Falco

Falco elimina i problemi relativi alle false letture che affliggono gli altri PID in commercio. Gli avvisi multicolor sul display LED possono essere visti da venti metri di distanza anche sotto la luce diretta del sole, garantendo la tempestività dell’informazione in caso di pericolo. FALCO è dotato di un sensore esterno a sicurezza intrinseca, per una manutenzione facile e veloce. La doppia certificazione consente a FALCO di essere manutenuto in ambienti pericolosi senza la necessità di staccare l’alimentazione. È intuitivo e facile da usare, grazie all’interfaccia user-friendly. Ha sei interruttori magnetici con LED di conferma, uno schermo OLED ad alto contrasto e un’interfaccia grafica che facilita e velocizza l’installazione e la manutenzione. RS485 (Modbus®), uscita 4-20 mA e relè sono standard in tutti i modelli. Le uscite a relè sono configurabili per allarmi di alto o basso pericolo, di malfunzionamento, guasto o test.

Ulteriori informazioni sullo strumento Falco sul sito Green Science.